so che probabilmente non ti interesseranno tanto le chiacchiere di tua madre, quindi saró molto breve.
Oggi al lavoro sono venute due ragazze a fare la colazione. Tra il caffé e cappuccino si tenevano per la mano e si sono salutate con un bacio ed un "ciao, amore!".
Erano una coppia, una coppia molto carina.
Dopo che se ne é andata anche la seconda di loro, tra me e la mia collega é scattata una discussione sull'omosessualitá e per l'ennesima volta ho sentito qualcuno dire le stesse cose: "...é una cosa amorale, dovrebbero cambiare e capire che é solo una moda di adesso, si devono vergognare" e tanto altro.
Ci sono rimasta male, sai? Mi sono immaginata cosa farei e come mi sentirei se qualcuno, ancora oggi nel ventunesimo secolo, parlasse cosí di me stessa o dei miei cari. Chiamandoli delle persone che devono sentirsi male per quello che "hanno scelto di fare". Poi mi sono fatta una domanda: „E se qualcuno parlasse cosí dei miei futuri bambini?“
Futuro figlio mio, é per questo che ti scrivo. Per dirti che nel caso tu nascessi gay, vorrei tu fossi felice per quello che sei. Vorrei essere capace di spiegarti che non c'é niente da vergognarsi e che le cose amorali sono ben altre...
Mi piacerebbe poter prometterti che la gente non ti guarderá male e non parlerá male di te. Ma purtroppo per adesso non posso farlo, perché vedo la realtá che mi sta intorno.
Se, invece, nasci eterosessuale, spero tanto di essere capace di insegnarti a saper distinguere con la propria testa le vere cose amorali e di crescerti in tolleranza verso le minoranze. E non solo quelle sessuali.
Perché sentirti dire le parole che ho sentite stamattina mi farebbe molto molto male.
Un bacione,
tua futura mamma*
19. aug 2014 o 16:57
(upravené 19. aug 2014 o 18:40)
Páči sa: 0x
Prečítané: 458x
La lettera al mio futuro figlio
Caro futuro figlio di un nome ancora non specificato (scusa eh, un paio di idee ce l'ho, ma comunque niente di sicuro...),
Písmo:
A-
|
A+